Non esistono notizie storiche circa l’esistenza della torre, che sembra essere stata costruita nel corso del Duecento o nel secolo successivo, forse sui resti di un precedente insediamento d’altura.
Si trova all’ingresso della Val di Pejo, trasversale della Val di Sole, alla periferia dell’abitato di Strombiano.
La posizione garantiva un ottimo controllo sui traffici provenienti dalla Lombardia, verosimilmente l’originario scopo della costruzione di carattere militare.
La tipologia rientra in quella tipica delle valli alpine, dove ininterrotte catene di torri costituivano sistemi di segnalazione “a vista”, attivati in caso di pericolo. Lungo la strada che risaliva la Val di Pejo erano collocate infatti altre postazioni per la diffusione di segnali di emergenza, modello che venne probabilmente ripreso dalle vicine Val Camonica e Valtellina, dove risulta ampiamente diffuso.
Oggi la Torre di Strombiano, sopranominata la “casaccia,” verte allo stato ruderale; sopravvivono pochi resti in pietra a secco riferibili alla torre di guardia, a pianta quadrangolare, e alla cinta muraria.
E. POSSENTI, G. GENTILINI, W. LANDI, M. CUNACCIA (a cura di), Castra, castelli e domus murate. Corpus dei siti fortificati trentini tra tardoantico e basso medioevo. Apsat 4, 5, 6. Mantova 2013.
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Ai piedi della torre si dice vi fosse una galleria che conduceva fino al castello di Ossana, dentro la quale era nascosto un tesoro.
- Tipologia: Torre
- Localizzazione: Val di Sole
- Comune: Strombiano